mercoledì 14 marzo 2012

la vera natura

non mi contento di niente di meno dell'ottimo.
perché dovrei farlo? è quello che ci meritiamo

14 commenti:

  1. Intendi Berlusconi? :)))))))) Ciao Anton.

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  2. Altissimo intento, Antony... sei uno scalatore e vi arriverai.
    In bocca al lupo. (Sempre meglio lì che nelle fauci di quel tizio di cui parla Giba.

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    1. sono già sulla vetta. ma poi uno vede all'orizzonte altri picchi, più alti ancora. o saranno solo ombre? non importa: scalerò anche quelle :) ciao

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  3. quando uno conquista l'ottimo per poi gettarlo nella polvere e lo calpesta, secondo me ha una qualche perversione.
    potrebbe trattarsi non di conquiste di altre vette, ma di semplice puro senso di onnipotenza, nel voler distruggere la bellezza appena raggiunta...o di insoddisfazione cronica.

    caro antonio!... ti auguro tante tante altre belle scalate !!
    una collezione di scalate !!

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    1. tutto quel che scrivi mi pare un fraintendimento totale

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  4. Non so se è un bene pretendere l'ottimo dalla vita, si rischia di desiderare sempre di più e di rovinarsi l'umore quotidiano...e se non l'ottieni quell'ottimo? che fai? e poi perchè tu meriteresti l'ottimo? io te lo auguro, naturalmente, ma non trovo giusta la pretesa, c'è tanta gente che dà molto di sè e riceve tanto poco...

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    1. una bella serie di considerazioni a cui rispondere. non mi dilungherò. nel caso mi riscriverai per un approfondimento.
      non pretendo nulla. sono solo convinto. e già soddisfatto (con questo ho risposto anche al rischio del desiderio e dell'umore).
      ho usato il plurale: "ci meritiamo". è un plurale anomalo perché sono conscio che non è alla portata di tutti. occorre infatti lo spirito. che non è solo una predisposizione, ma qualcosa di più: consapevolezza. ciao

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  5. non essendo alla portata di tutti è un plurale majestatis ?

    anche questo un fraintendimento? avrei frainteso tutto ?
    non trovi strano che qualsiasi cosa tu dica e scriva e faccia io, secondo te non la capisco mai ? eppure non sono una persona del tutto priva di discernimento... anzi direi che
    vedo assai meglio di tanti altri, e in profondità, e ciò mi è successo mille volte, e non è per presunzione che l'affermo.
    solo per esperienza e per pratica.

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    1. mi soffermo solo sul plurale: è collegato al merito. quindi "precisamente relativo".
      non sono concetti facili. in sostanza ho risposto con questo anche all'obiezione della stranezza. ciao

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  6. sono concetti molto semplici e assolutamente chiari, anche se esposti concettuosamente.

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  7. comunque mi spiace contraddirti, ma non ci sono "meriti" che andranno premiati, alla fine...

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    1. premiati alla fine: questo non lo so e non m'interessa neppure. però "premiati", ogni momento, sì

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  8. errata corrige: "alla fin fine"

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