mercoledì 16 gennaio 2019

incomunicabilità

- vuoi tornare?
- per me va bene quel che vuoi fare tu
pausa
(- se avessi voluto fare quel che voglio non avrei formulato quella domanda, mi sarei espresso diversamente)
- ho capito (non c'è nulla da capire. soprattutto che sia possibile), ma tu vuoi tornare?
- non so
pausa
- bene, quando lo saprai me lo dirai

12 commenti:

  1. Uno dei due interlocutori è di sesso femminile?

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  2. Il “timore”, magari di soffrire nuovamente, fa brutti scherzi. Bisognerebbe riuscire a dirsi tutti quei pensieri trattenuti e l’incomunicabilità si trasformerebbe in vera comunicazione. Sforzatevi, sforzati. Serena giornata.
    sinforosa

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    1. il timore ovviamente non è mio. ma capisco (e non capisco)

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  3. Devi esprimere apertamente con parole semplici e chiare ciò che provi

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    1. direi che mi esprimo perfettamente e anche senza lesinare precisazioni e spiegazioni

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    2. questo in generale e non tanto ovviamente con riferimento al succinto dialogo del post.
      buon giorno

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  4. Traduco il corsivo:
    1 - Vorrei tornare se capissi che fa piacere anche a te.
    2 - Sehai capito e insisti con questa domanda vuol dire che tu non vuoi che io torni e allora non so.

    Ciao!

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    1. valide traduzioni. anche se non esauriscono. ciao

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  5. Condivido la traduzione di Sciarada.
    Pare di vedervi, vicini e distanti... che tenerezza produce il "corsivo".
    Ciao.

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    1. sì, a braccetto, eppure così distanti, per tante ragioni.
      buon giorno

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