sorgente

ancora non è sorto il sole 

e già è allegro il cielo

simile alla sorgente 

che canta piano nel bosco silenzioso

lotta

non credo nella lotta del bene e del male.

la virtù tende all'indifferenza

rosa

a chi si chiede dove ero e cosa facevo nella foto del profilo

ploumanac'h, sedici anni fa, in posa sul granito rosa

dolce oblio

durevole stato di delicata ricordanza

A F

transitando vicino al chiosco dell'edicola ho notato che (incredibile!) pubblicano ancora ALAN FORD.

il primo fumetto che, all'età di 14 anni, cominciai a collezionare.

mi feci spedire per posta anche alcuni numeri arretrati che erano disponibili

poi, proseguendo il percorso, ho visto pure una fagiana acquattata fra le stoppie (oltre al vecchio cavallo bianco che faceva colazione)

faccia

non ci metti più la faccia?

nel centro commerciale

la donna alla bambina (che tiene per mano e che deve avere appena espresso l'ennesimo desiderio):

- c'è qualcosa che non vuoi?

taccuino

ripose il taccuino in tasca e lo riprese solo dopo la stazione di Sneek per aggiungervi:

"Fermata troppo breve per bere un goccio".

Ebbene, molto tempo dopo, quel taccuino, quelle annotazioni sarebbero servite agli alienisti per stabilire che fin dalla sua partenza da Groninga lui era pazzo!

unire il disutile al dilettevole

cosa ci fai qui? cosa sei venuto a fare di pomeriggio?

a portare il chicco di grano nella dispensa e riempire lo zaino

triplo 8

vecchi ricordi e nuove sensazioni: il motivetto di tribuna politica

sinfonia n. 8 op. 88

dimensione temporale

la divina volontà si astiene, non si oppone.

apparente contraddizione: divina proprio perché non s'impone.

offrendo, in attesa, sangue e acqua in questa dimensione

sorbole

anni che non ne mangiavo una.

ricordavo il sapore.

anche il termine bolognese della mia fanciullezza

coscienza

esiste la coscienza?

ma forse la domanda corretta è: esiste ancora la coscienza?

radiolina

sulla solita frequenza non riesco più a sentire radio 3

odori

nell'aria odore di catrame, di alcol, di cucina e di stanza da letto, ma soprattutto il tanfo indefinibile di cui è impregnato ogni battello

prescindendo

qui e ora.

prescindendo da qui e ora.

immerso in un radioso infinito

referendum

impegno, lavoro e dibattito inutili.

tutto ciò non interessa a nessuno.

o quasi

fine

pure io mi domando, serenamente, se sarà appassionante, banale, disgustosa, tragica

metamorfosi

dall'ultima volta che lo vidi giocare ho potuto constatare che musetti ha aggiunto al talento una notevole personalità

favole straniere in vetrina

sulle borse è scritto

sun beach summer

prurito

per il prurito di ascoltare cose piacevoli si circonderanno di dottori secondo i loro capricci e si volgeranno a favole

confessione

la sofferenza è un po' come il peccato commesso: si sente il bisogno di confessarla

torso nudo al sole

«Cercate di spiegare al signor Renoir che il torso non è un ammasso di carne in stato di decomposizione, con quelle macchie verdi, violacee, che denotano lo stato di completa putrefazione di un cadavere»

la piccola frase

ho sempre pensato che la frase musicale di proust potesse riferirsi a chopin e la suonasse il pianoforte.

ed ecco che invece la sento nelle struggenti note del violino di franck

prospettive di pace

chi pensa che qualcuno ascolterà le parole del papa (che ripete il saluto di cristo risorto ai discepoli)?

sofferenza

quei modi distratti, indifferenti, irritabili che ora aveva con lui certo lo facevano soffrire, ma di questo non era consapevole

inaugurazione

ieri sera, durante l'abituale passeggiata, sono stato il primo a vedere il negozio che stamattina verrà inaugurato.

poi stanotte ho sognato di essere anche il primo a usufruire del servizio offerto.

in verità non corrispondente all'attività commerciale.

però corrispondeva esattamente la cifra da me pagata a quanto avevo in tasca

bolletta

dev'essere arrivata la bolletta.

perché i cinesi hanno spento tutte le luci che lasciavano accese in negozio dopo la chiusura

clima

oggi ho visto gli ibis sacri

tempo pasquale

Pasqualina colpisce ancora

grattarola

sembrava molto concentrata e impegnata.

non l'ho però osservata attentamente: dovevo girare la testa per vederla.

nel periodo di tempo in cui mi sono fermato a riposare si è alzata almeno 4 volte per rientrare in tabaccheria e uscire con una nuova scheda.

sempre stesso tavolino, posizione e operazione, assai metodica.

non sono esperto: forse è prevista la possibilità di vincerne una

solo emozione

the sound of silence

sonno

infine ecco cosa sogno: di dormire

volume

come riescono le femmine ad ammassare quegli enormi sederi?

(e non è prerogativa solamente delle negre)

ostacolo

non c'era più a ostacolare questa idea il desiderio di cercare di resisterle

suscettibile

nonostante l'ufficio si trovi a 299 metri dal grande fiume erano anni che non tornavo sulla riva e non lo vedevo.

m'è parso divinamente suscettibile

né intero né mezzo

sono un terzo malato.

ho patito parecchio freddo ieri

solista

questa è sempre stata la mia festa.

l'unica.

festeggiata, salvo rare eccezioni, lavorando