dio, per mezzo del figlio, si è riconciliato con gli uomini.
ma gli uomini non si sono riconciliati con dio
dio, per mezzo del figlio, si è riconciliato con gli uomini.
ma gli uomini non si sono riconciliati con dio
a un certo punto, visto come s'erano messe le cose, ha deciso di diventare superman. e, un po' per gioco e un po' perché gli riusciva, dal piatto della doccia è salito sul trono
uva, cipolle, barbabietole, fragole, ciliegie, meloni, angurie, pomodori (sia nei filari che a terra), patate, olive, mele
la narrativa la leggo al maschile. ma la poesia per me è soprattutto femminile
oltre a quelle di figurine e francobolli, che hanno fatto quasi tutti, quali altre?
indicatene almeno 4 o 5
il campanello non funziona.
tirate qualche sasso (piccolo) contro il vetro della finestra
l'indiano ha la sua disperazione e il momento dell'accoppiamento per lui è il momento di disperazione suprema
perché siamo cattivi?
perché non siamo liberi
non smetto di certo di gustare il piacere della tavola e interrompo la successione delle pietanze solo perché a ora di pranzo il postino suona con una raccomandata dell'ufficio tributi
ho sempre espresso chiaramente il mio pensiero e preso decisamente posizione.
ma non mi sono mai posto in contrasto col mondo tanto da suscitare inimicizia o odio.
questo induce a riflettere
è morto l'uomo in ammollo.
quando la pubblicità era un piacevole e fantasioso intrattenimento
per me
suona il violino -
serpente smeraldino
che s'immerge
nel mare presentito.
sono spuma del tuo ventre.
invecchiato nell'ampiezza
torno a lambire
delicate caviglie
a bagnare cosce rinate
sulla scia d'una cometa.
debbono essere iridi
gli dèi
per vigilare su tutte le immagini
e trasformarle in sensazioni.
quando cesserà di suonare
un rosso sfrenato
coprirà l'attesa
conscio della mia estrema modestia come poeta scrivente.
di questa piccola sofferenza l'anima gioisce
qui si dice "ho mangiato come un gosino". italianizzando il termine dialettale gosèn (esse azzetata): maiale.
non sono ingrassato neppure d'un grammo
amico caro trasfigurato in lemure
com'è che non trovo quasi mai interessanti gli argomenti (solitamente di stretta attualità) trattati a "tutta la città ne parla"?
"non so" dissi " ma fa succedere dei grossi guai. sarebbe meglio se non ci fosse."
"può darsi" chiacchierò Momina "ma a me mancherebbe. a te no? figùrati. tutti carini e dignitosi, tutti per bene. non ci sarebbero più momenti di verità. più nessuno sarebbe costretto a uscire dalla sua tana, e mostrarsi com'è, brutto e porco com'è. come faresti a conoscere gli uomini?"
un mucchio di sogni. di ogni tipo e quasi d'ogni genere. mancano quelli venati di oscurità e ossessioni. e questo un po' mi spiace. ma comunque riflette il momento di relativa pace: il dolore non filtra. di ogni tipo, dicevo: con sconosciuti e conoscenti, con colori e sapori, sentimenti e ragionamenti, piaceri ed emozioni. quasi quasi me ne torno nella caverna scavata sotto la montagna di coperte
quando dici che preferisci essere chiamata poeta anziché poetessa non ho nulla da ridire.
ma se dici che poetessa è una presa in giro (o addirittura esprime disprezzo), allora non ti seguo più
è giunta la stagione del letargo
al solito questo saggio motto non vale per me, non riesce del tutto a convincermi
termine e disciplina di studio che non riguarda solo la religione.
altrimenti il rischio è la sua drastica riduzione a semplice soteriologia
anche senza che il desiderio sia tutto il cielo avanza tutta l'azzurritudine lava i pensieri lisci e neri come uccelli lontani un po' per volta torna il mondo una grande anima elementare riconoscibile
da circa un anno sono alle prese con l'ultima spremitura del tubetto di dentifricio
questo è un filtro. e come ogni filtro ha la capacità di identificare, distinguere e separare.
il grano dal loglio. ma non solo.
siete dunque avvertiti tutti, voi ch'entrate e pure voi che non lo fate.
questa è una misura. dal campione verrà applicata e calcolata la tara sull'intero carico.
e ciascuno sarà retribuito per e secondo i suoi meriti (altri direbbero "le opere")
se continua così finirò per scomparire sciogliendomi
con gli occhi del cuore. ma quale?
quando non senti dolore anche i sogni cambiano
abito in un grandissimo e bellissimo appartamento al trentesimo piano
in questo mondo tutto è immaginazione e niente che non sia stato prima immaginato può accadere
quasi un mese che non vado al supermercato.
con la mia lungimiranza posso resistere ancora un altro mese o forse addirittura due