strano che sia proprio io a scriverne. proprio io che mi sento così poco indicato a farlo.
sì, occorre far conto che il gatto sia un gatto vero, che il filo d'erba sia una filo d'erba vero, che quel bambino sia un bambino vero. anche se i pittori si divertono a ridipingerlo. eppure non ne ha bisogno: ogni cosa ha già il suo colore. certo non fa mai male un piccolo ritocco o un'aggiunta.
così, se proviamo a toccarla, la pelle pare della consistenza e morbidezza adeguata. e gli uccelli volano dentro il cielo come se fossero a loro agio (pure il cielo sembra a suo agio, con tutto che quelli sfrecciano in ogni direzione). solo la nebbia appare un po' perplessa. forse perché, da sopra, le stelle stanno facendole il solletico
Mi sono trovata a mio agio qui leggendo il tuo post. Smacketti ^_^
RispondiEliminabene, giulia :)
RispondiEliminabello questo scritto.
RispondiEliminama il mondo esiste davvero. te l'assicuro.
nell@ non avevo bisogno di essere rassicurato. ciao
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