Le case diroccate hanno quella bellezza che racconta la storia e la tristezza che vien fuori dalla consapevolezza che tutto cambia, tutto finisce. Buona giornata.
Ultimamente a Celleno, borgo "fantasma" del viterbese.. ho avuto la sensazione di poter vedere ed ascoltare chiacchiere da cortile, risate sommesse, litanie nella chiesa scoperchiata.. tutte le case diroccate hanno vissuto, e continuano a divertirsi, se l'hanno presa bene..
non proprio di tutti, almeno con riferimento all'evoluzione temporale e all'epilogo. qui si tratta di pochi decenni. ma la tua considerazione resta valida. buon giornotte
Quante vite, quante grida, quante risa e lacrime avran visto e sentito quei muri diroccati, quante parole e frasi saranno risuonate tra quelle mura cadenti... tutto ciò mi sgomenta, perché noi ora non sappiamo, soltanto immaginiamo se ci fermiamo a pensare.. è come loro anche noi spariremo e saremo dimenticati.
Secondo me gli scheletri sono negli armadi. Difficile trovarsi nelle case diroccate.
RispondiEliminalo scheletro era già dentro l'armadio. e ora che non c'è più niente si può vedere distintamente.
Eliminabuon giorno
si può immaginare o, come me in questo caso, semplicemente ricordare.
RispondiEliminaciao ancora
Le case diroccate hanno quella bellezza che racconta la storia e la tristezza che vien fuori dalla consapevolezza che tutto cambia, tutto finisce. Buona giornata.
RispondiEliminadici bene. bellezza soprattutto, almeno per me.
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utilizzo il termine "dici" invece di "scrivi".
Eliminaperché a me questo pare un dialogo. ciao
Il fascino delle case diroccate. Destano l'immaginazione... Buona giornata.
RispondiEliminagrande fascino. come stai, poeta?
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Ultimamente a Celleno, borgo "fantasma" del viterbese.. ho avuto la sensazione di poter vedere ed ascoltare chiacchiere da cortile, risate sommesse, litanie nella chiesa scoperchiata.. tutte le case diroccate hanno vissuto, e continuano a divertirsi, se l'hanno presa bene..
RispondiEliminaqualcuna si diverte coi miei pensieri.
Eliminaconfrontando quelli di allora con quelli di oggi :)
ciao
Il fascino dei luoghi dimenticati.
RispondiEliminasinforosa
"dimenticati": dolce oblio, come dice antonypoe.
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Il destino di tutti! Pensa quanto lavoro, quante attese, quanta sofferenza!
RispondiEliminanon proprio di tutti, almeno con riferimento all'evoluzione temporale e all'epilogo. qui si tratta di pochi decenni.
Eliminama la tua considerazione resta valida.
buon giornotte
Quante vite, quante grida, quante risa e lacrime avran visto e sentito quei muri diroccati, quante parole e frasi saranno risuonate tra quelle mura cadenti... tutto ciò mi sgomenta, perché noi ora non sappiamo, soltanto immaginiamo se ci fermiamo a pensare.. è come loro anche noi spariremo e saremo dimenticati.
RispondiEliminase ti fermi a pensare alla vita (veramente) niente può sgomentare.
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