anzi, precisiamo e diciamo meglio: non sono mussoliniano, non sono un vincitore.
non m'interessa vincere. voglio solo fare del mio meglio, cercare di fare bene.
nella vita come nello sport.
nel tennis, per esempio, di solito ci si scusa per un punto vincente fortunato, non voluto e originato dalla deviazione del nastro.
io invece mi scusavo per un punto perso, perché avevo colpito male la pallina e sbagliato.
il che accadeva spesso nel corso di una partita.
insomma mi scusavo con l'avversario in nome del buon gioco, del piacere, del divertimento
Non ho capito il "non sono mussoliniano"...
RispondiEliminaBuona giornata a te
Ah ho capito!
EliminaBeh ti dirò che se il motto mussoliniano servisse a far tornare in auge l'Italia e a svegliare gli italiani dormienti e rifarci vivere un nuovo periodo storico splendente come certi passati, (vedi Rinascimento, tanto per indicarne uno) sarei ben contenta di gridarlo a squarciagola.
Ed invece...
Pane al pane e vino al vino.brava farfalla
Elimina@anonimo/a - speriamo che ora non mi diano della fascista. 🤣🤣🤣
EliminaCercare di fare il proprio meglio nella vita,nello sport ecc...è buona cosa,senza fanatismo,quando gareggiavo in mtb non avevo nessuna possibilità di vincere ma cercavo di fare il mio meglio appunto,ero già contento di arrivare vivo al traguardo^-^
RispondiEliminaBuon lunedì quasi autunnale.
Il pensiero di un tennista? Non seguo, però ha ragione, le scuse verso altri e a se stesso nel non essere all'altezza, mentre ai tempi del ventennio, si vincere comunque e dovunque, infatti... Giorno
RispondiEliminaMussoliniano come vincente fa un po' ride..
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