venerdì 24 ottobre 2025
agli antipodi
col riso delle bassaridi aperto su trentadue denti fino agli orecchi; una sottanella gualcita, di mezza lana, a tegumentare d'un mistero da diez pesos la miseranda meccanica dello sculettamento: il cencio caccoso d'una negra avrebbe avuto più tono. oppure, agli antipodi, i salumai grassi, come baffuti topi, insaccatori di topi; torreggianti sul loro marmo alto, con mannaia, i macellai-scimitarra; o paonazzi sensali, nel foro, a bociare sobre el ganado; o bozzolieri in marsina tumefatti dalla prosopopea delle virtù keltikesi al completo, con undici bargigli, se pure inetti a spiccare una sola zeta dai denti: elettrotecnici miopi come carciofi: preti (presbiteriani) in abito di ballo, droghieri brachischelici dalle brache piene di saccarina contrabbandata; ingegneri cornuti, medici delle budella, e dei rognoni, e specialisti del perepepè...
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Oh mamma mia
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