invece la sacralità o spiritualità è altra cosa. agnostico è chi non conosce il dio, un dio. ma la sacralità è altro. la spiritualità è altro. la sacralità dell'umano, della natura. la spiritualità insita in ogni essere umano anche.
rispondimi sulla sacralità mi interessa. io credo anche alla sacralità del corpo umano, ad esempio...alla sacralità del sesso anche...e tu che ne pensi ?
c'è chi è sicuro che il punto di partenza sia conoscerlo, il dio. che finché non lo si conosce non si è completi, ad esempio. non si è toccati dalla grazia no? ma io invece credo di essere stata toccata dalla grazia. non era un dio però...fa lo stesso effetto !!! insomma ci sono molte altre cose che io considero sacre. e non sono un dio. a parte gli scherzi e le risate che questo mio commento potranno suscitare...;-)
per quanto si possa scherzare o interpretare scherzosamente tutto o quasi non c'è niente di ridicolo nel tuo commento. la distinzione fra singolare e plurale fa riferimento (inversamente) alla pluralità degli dèi rispetto al monoteismo della verità rivelata
L'agnostico è una persona che ha coscienza di non conoscere Dio, l'ateo invece è chi non "ha" Dio..L'aggettivo "sacro" spesso per estensione lo si attribuisce anche a idee o cose diverse dalla divinità.
ottime precisazioni, lili. l'ateo spesso va oltre: non solo non ha dio ma lo rifiuta. chiaro che si tratta sempre di posizioni concettuali o ideologiche, anche molto sfumate. ciao
Per singola intendi quella cattolica?
RispondiEliminaNon mi pare una novità.
al singolare: intendo religiosità, sacralità o spiritualità
Eliminaesattamente: non-conosco
RispondiEliminaesattamente :)
Eliminainvece la sacralità o spiritualità è altra cosa. agnostico è chi non conosce il dio, un dio. ma la sacralità è altro. la spiritualità è altro. la sacralità dell'umano, della natura. la spiritualità insita in ogni essere umano anche.
RispondiEliminache sforzo inutile
RispondiElimina?
Eliminarispondimi sulla sacralità mi interessa. io credo anche alla sacralità del corpo umano, ad esempio...alla sacralità del sesso anche...e tu che ne pensi ?
Eliminasai bene cosa ne penso. sì, condivido e mi riferivo anche al santuario del corpo, attraverso tutte le modalità espressive
Eliminac'è qualcosa di sacro, sinistramente sacro, nel non conoscere.
RispondiEliminanon direi sinistramente. però è un punto di partenza. e non è poco
Eliminac'è chi è sicuro che il punto di partenza sia conoscerlo, il dio. che finché non lo si conosce non si è completi, ad esempio. non si è toccati dalla grazia no? ma io invece credo di essere stata toccata dalla grazia. non era un dio però...fa lo stesso effetto !!!
RispondiEliminainsomma ci sono molte altre cose che io considero sacre. e non sono un dio. a parte gli scherzi e le risate che questo mio commento potranno suscitare...;-)
per quanto si possa scherzare o interpretare scherzosamente tutto o quasi non c'è niente di ridicolo nel tuo commento.
Eliminala distinzione fra singolare e plurale fa riferimento (inversamente) alla pluralità degli dèi rispetto al monoteismo della verità rivelata
non pensavo di essere ridicola...ma spiritosa !!
Eliminasì, avevo colto lo spirito :)
Eliminaho voluto solo precisare
L'agnostico è una persona che ha coscienza di non conoscere Dio, l'ateo invece è chi non "ha" Dio..L'aggettivo "sacro" spesso per estensione lo si attribuisce anche a idee o cose diverse dalla divinità.
RispondiEliminaCommento perfetto!
Eliminaottime precisazioni, lili. l'ateo spesso va oltre: non solo non ha dio ma lo rifiuta. chiaro che si tratta sempre di posizioni concettuali o ideologiche, anche molto sfumate. ciao
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