giovedì 4 giugno 2015

benevolenza

distingue senza fare differenze

6 commenti:

  1. Non è da tutti distinguere senza fare le differenze, spesso anche gli insegnanti ed i genitori, proprio loro che non dovrebbero le fanno, creando stupide rivalità e rallentamenti nella crescita e formazione d'una libera personalità.Ciao ANTONY!

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    1. sì, si creano stupide rivalità, anziché sane rivalità, basate sulla diversità e sul confronto.
      ovviamente a me interessa soprattutto come atteggiamento personale, espressione di una certa coerenza.
      ciao, lili :)

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  2. mi vengono in mente le madri. loro sì che in massima parte sono benevolenti. o perlomeno dovrebbero. e se non lo sono gli si rimprovera di non essere state buone madri. come diceva il mio medico omeopata "è sempre colpa delle madri".
    perché la benevolenza non educa...

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    1. direi che non stiamo parlando proprio della stessa cosa. quello a cui ti riferisci mi pare proprio un tipico atteggiamento di parte o che prescinde da ogni valutazione e che in effetti non responsabilizza

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    2. Non possiamo parlare della stessa cosa perché le nostre esperienze sono fondamentalmente diverse e distanti e poi a te piace atteggiarti da diverso sempre, anche quando sai bene di essere come tutti. Ho poco tempo per te ora, scusami.

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    3. se preferisci pensarlo

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