piovono cani e porci
cavando gli occhi
coi lampi di colore
il tutto per poche distrazioni
di un milione forse
quasi dimenticate
quasi oggettivate
sotto la linea
di un margine a destra
Una forte empatia può percepire emotivamente un grande dolore condiviso in un immedesimarsi quasi perfetto. Si tratta di una profonda unione spirituale che si evolve spontaneamente... Sono sensazioni elevatissime che non tutti sono in grado di provare. Ma queste emozioni vissute in momenti di grande fragilità, o instabilità emotiva, trovano le proprie ragioni nel timore di un coinvolgimento quasi malsano...e che spesso richiedono un allontanamento dall’altro...
E quindi ti sei isolato pure tu. No, manca il coraggio. Sappi che ti vorrò sempre bene, molto di più di quanto... E tanto. Mi mancherai. Pensavo di aver salvato la vita ad una una vita. L'altro ieri l'ho persa.
Se non ci fosse stata mia madre, se avessi potuto, avrei dato la mia vita per lei. Aveva un bimbo di 10 anni. La sua morte, forse, non era destino: troppi sbagli ( ed esperimenti) sulle malattie rare. Avevo detto di non andare dal quel dottore..lo conoscevo, li conosco quasi tutti. Un'altro con l'immunosoppressore in tasca, e scalare un cortisone importante in 15 giorni è da folli. I valori infiammatori si sono alzati tre volte tanto... è venuta la Miocardite. Proprio quell'immunosoppressore era uno dei tante che avevo preso pure io. Dopo 10 giorni ero in prognosi riservata. Ho rischiato la dialisi. A lei ha preso il cuore. Gli avevo salvato la vita una volta avendo capito all'istante (dagli occhi) la gravità che lei ancora non conosceva... Altro che congiuntivite. Odio i Dottori.
Mi spiace chi sceglie di fare immunologia clinica o reumatologia deve avere l'umiltà di capire bene se davvero si ha una due marce in più rispetto agli altri dottori. Ci vuole l' intuizione che non si studia e nemmeno si apprende con l'esperienza. Altrimenti via, cambiare facoltà..
l'intuizione non è un miracolo: è il risultato combinato di studio accurato e analisi continue alla luce delle esperienze. la sua apparente rapidità nel comprendere e riconoscere è il frutto di grande applicazione, modestia metodica e dedizione
Io non ho studiato. A Verona la mia diagnosi l'ho fatta io. Il professore era stupito,e prima ancora dell'embolia massiva. Ma dico vedi gli antifosfolipidi positivi non ti viene il mente che sono ad alto rischio di embolie? No. Mi hanno fatto piangere,e hanno diagnosticato il lupus.. E' anche vero che l'80% ha associato questa patologia. Io no, non attualmente :-) Mi avessero dato l'anticoagulante e non l'aziatoprina non avrei avuto l'ebolia. Avevo detto che l'ipoferretina era provocata dalle apnee, no. E invece si, dopo il presidio posizionale il mio ferro é perfetto. A conti fatti oggi ero già in ospedale a Pipparmi 40 flebo di ferro e ogni due anni poi. Calcoli perfetti. Le apnee mi provocava, ogni notte, una lieve diminuzione dell'emoglobina... Le mie apnee erano gravi
No, l'intuizione è un dono. Osservare, ragionare, andare oltre con estrema serietà e professionalità. Un medico dovrebbe studiare ingegneria prima. In questo sono d'accordo.
non sono del tutto convinto che sia un dono o solo un dono, una specie di miracolo totalmente gratuito e senza alcun contributo personale. altrimenti parliamo di cose diverse (tu probabilmente di intùito). e porto a esempio me stesso e il mio grado di intuizione. direi anzi che, come precisato, ho studiato e lavorato molto per svilupparla. buon pomeriggio
Io no. Spontaneamente le mie difese hanno compensato (e protetto) le mie... mancanze. :-) I fatti parlano... Per ora. In parte credo che il mio specchio mi ha aiutato a confrontarmi profondamente... Quindi toccare il fondo e risalire. Tu non puoi capire.
Spontaneamente in senso moderno??? :-) e allora spiegami perché puoi. Mi spiavi tu allo specchio? Poveri e DOVEVI avvertire. Questo è il male che TU stai pagando. Non il mio
Ci mancherebbe, avrei fatto un casino che nemmeno immagini. la mia era solo una provocazione. Pensavo di non essere gradita e invece... Volevo costringervi a valutare meglio i vostri... protetti. Perché so che è così. Vogliamo parlarne? Si può fare. Vieni a Como o Milano.. Ehm abbiamo qualcosa da condividere io e te? Seguimi nei boschi. Sto provando una sofferenza che nemmeno posso permettermi, ma ieri, in quel sentiero, ero felice. Il problema è che devo stare attenta. Una signorina non può andare da sola. Non in questi tempi... Non ho alcuna paura,paura di nulla, solo fastidio perché mi privano della mia libertà
una specie di miracolo totalmente gratuito e senza alcun contributo personale. Che palle Antonypoe non sei un dio. Hai avuto solo fortuna. altri meglio di te non hanno avuto quello che hai avuto tu. Parliamoci chiaro:non sei un libero professionista che guadagni in percentuale. Che merito hai... A parte gli errori? Buongiorno.
Tutti siamo un dio di noi stessi... In senso lato.. ovvero (sperando) il meglio di noi stessi, ma anche no. Questa interiorità sta in relazione col valore infinito del bene, col fatto che il bene è in se stesso il fine ultimo, il significato più profondo di tutto. Essa dipende però insieme dal fatto che qui si tratta anche del fine ultimo di me stesso e del senso supremo del mio essere. Perciò è un « sapere intorno a (qualche cosa) »; un abbracciare ciò che è nascosto; un accostarsi a quello che è principio e fine, origine e meta. Leggi attentamente. Notte
no, io non sono un dio di me stesso. per me bene è soltanto ciò che conviene e appartiene alla mia natura. fecondamente facondo. quindi anche un confronto e sapere riconoscere. buon giorno
Ah si tu sei più che un dio :-) Quindi partorisci la parola facile, per dire, e convincente. Tutto qui? E quando riconosci che fai? È quando ti confronti che pensi? Esempio? Hai bevuto un grappino stamattina?
le parole per me sono importanti. anche se non pretendo lo siano altrettanto per altri o di imporre certi significati e valori. che penso? al senso, emozioni e motivazioni altrui. non bevo quasi mai alcolici. solo un po' di vino, senza esagerare
i fatti per me non esistono. se si considerano più che accadimenti e volendo per forza collegare loro dei precisi significati e conseguenze. quasi irrimediabili e non modificabili
Una forte empatia può percepire emotivamente un grande dolore condiviso in un immedesimarsi quasi perfetto. Si tratta di una profonda unione spirituale che si evolve spontaneamente...
RispondiEliminaSono sensazioni elevatissime che non tutti sono in grado di provare.
Ma queste emozioni vissute in momenti di grande fragilità, o instabilità emotiva, trovano le proprie ragioni nel timore di un coinvolgimento quasi malsano...e che spesso richiedono un allontanamento dall’altro...
mi trovo spesso coinvolto in tal guisa :)
Eliminabuon giorno
E allora metti la mascherina? :-) Avvisi chi, forse involontariamente, stai facendo del male... Tantissimo male?
Eliminaovviamente non so di cosa parli
EliminaCoinvolgimento malsano non il tuo.. forse, ma anche si. Quel famoso punto a capo non avviene a caso..
Eliminaquasi nulla di quel che ci riguarda davvero avviene per caso
EliminaE quindi ti sei isolato pure tu. No, manca il coraggio.
RispondiEliminaSappi che ti vorrò sempre bene, molto di più di quanto... E tanto. Mi mancherai. Pensavo di aver salvato la vita ad una una vita. L'altro ieri l'ho persa.
no, non mi sono isolato: vivo appartato :)
Eliminae che differenza sarebbe / farebbe ?
Eliminaappartato = a- parte. come su un'isola appunto.
EliminaUn conto è essere "da soli" un conto è essere "soli".
Eliminanel@ differenze e modalità motivazionali
Eliminaalb@ sì, c'è una certa distinzione. buon giorno
EliminaQuesta solitudine è insopportabile a molti... Eppure io mi stanco molto solo di me stessa... Ieri sera ero distrutta... All'ultimo saluto
EliminaAd una mia cara amica
RispondiEliminarileggendo stamani: quel "cara" ha il peso della preziosità
EliminaSe non ci fosse stata mia madre, se avessi potuto, avrei dato la mia vita per lei. Aveva un bimbo di 10 anni. La sua morte, forse, non era destino: troppi sbagli ( ed esperimenti) sulle malattie rare. Avevo detto di non andare dal quel dottore..lo conoscevo, li conosco quasi tutti. Un'altro con l'immunosoppressore in tasca, e scalare un cortisone importante in 15 giorni è da folli. I valori infiammatori si sono alzati tre volte tanto... è venuta la Miocardite. Proprio quell'immunosoppressore era uno dei tante che avevo preso pure io. Dopo 10 giorni ero in prognosi riservata. Ho rischiato la dialisi. A lei ha preso il cuore. Gli avevo salvato la vita una volta avendo capito all'istante (dagli occhi) la gravità che lei ancora non conosceva... Altro che congiuntivite. Odio i Dottori.
Eliminanon arrivo a odiarli. me ce ne sono molti incompetenti o anche solo superficiali. del resto cosa abbastanza diffusa in tutti gli ambiti
EliminaMi spiace chi sceglie di fare immunologia clinica o reumatologia deve avere l'umiltà di capire bene se davvero si ha una due marce in più rispetto agli altri dottori. Ci vuole l' intuizione che non si studia e nemmeno si apprende con l'esperienza. Altrimenti via, cambiare facoltà..
Eliminal'intuizione non è un miracolo: è il risultato combinato di studio accurato e analisi continue alla luce delle esperienze.
Eliminala sua apparente rapidità nel comprendere e riconoscere è il frutto di grande applicazione, modestia metodica e dedizione
Io non ho studiato. A Verona la mia diagnosi l'ho fatta io. Il professore era stupito,e prima ancora dell'embolia massiva. Ma dico vedi gli antifosfolipidi positivi non ti viene il mente che sono ad alto rischio di embolie? No. Mi hanno fatto piangere,e hanno diagnosticato il lupus.. E' anche vero che l'80% ha associato questa patologia. Io no, non attualmente :-) Mi avessero dato l'anticoagulante e non l'aziatoprina non avrei avuto l'ebolia.
EliminaAvevo detto che l'ipoferretina era provocata dalle apnee, no. E invece si, dopo il presidio posizionale il mio ferro é perfetto. A conti fatti oggi ero già in ospedale a Pipparmi 40 flebo di ferro e ogni due anni poi. Calcoli perfetti. Le apnee mi provocava, ogni notte, una lieve diminuzione dell'emoglobina... Le mie apnee erano gravi
lo studio non è solo quello accademico. tu, a modo tuo e spinta dalla necessità, hai studiato
EliminaNo, l'intuizione è un dono. Osservare, ragionare, andare oltre con estrema serietà e professionalità. Un medico dovrebbe studiare ingegneria prima. In questo sono d'accordo.
Eliminanon sono del tutto convinto che sia un dono o solo un dono, una specie di miracolo totalmente gratuito e senza alcun contributo personale.
Eliminaaltrimenti parliamo di cose diverse (tu probabilmente di intùito).
e porto a esempio me stesso e il mio grado di intuizione. direi anzi che, come precisato, ho studiato e lavorato molto per svilupparla.
buon pomeriggio
Io no. Spontaneamente le mie difese hanno compensato (e protetto) le mie... mancanze. :-)
EliminaI fatti parlano... Per ora. In parte credo che il mio specchio mi ha aiutato a confrontarmi profondamente... Quindi toccare il fondo e risalire.
Tu non puoi capire.
spontaneamente in senso moderno.
Eliminase lo dici tu che non posso...
buon giorno
Spontaneamente in senso moderno??? :-) e allora spiegami perché puoi. Mi spiavi tu allo specchio? Poveri e DOVEVI avvertire. Questo è il male che TU stai pagando. Non il mio
Eliminasì, ovvero istintivamente.
Eliminanon sto pagando alcun male, per come intendo io il termine.
semmai direi il contrario, che sto godendo del mio bene
Hai capito perché preferisco stare lontana da te?
Eliminano :)
Eliminadel resto sono assolutamente per libertà e condivisione
Ci mancherebbe, avrei fatto un casino che nemmeno immagini. la mia era solo una provocazione. Pensavo di non essere gradita e invece... Volevo costringervi a valutare meglio i vostri... protetti. Perché so che è così. Vogliamo parlarne? Si può fare. Vieni a Como o Milano.. Ehm abbiamo qualcosa da condividere io e te? Seguimi nei boschi. Sto provando una sofferenza che nemmeno posso permettermi, ma ieri, in quel sentiero, ero felice. Il problema è che devo stare attenta. Una signorina non può andare da sola. Non in questi tempi... Non ho alcuna paura,paura di nulla, solo fastidio perché mi privano della mia libertà
Eliminaè quasi sempre possibile condividere.
Eliminala felicità non m'interessa
Riferito ai nostri politicanti?
RispondiEliminaCredo...
non specificamente. ma si presta a diverse situazioni e interpretazioni. ben ritrovata. come stai? buon giorno
Eliminauna specie di miracolo totalmente gratuito e senza alcun contributo personale. Che palle Antonypoe non sei un dio. Hai avuto solo fortuna. altri meglio di te non hanno avuto quello che hai avuto tu. Parliamoci chiaro:non sei un libero professionista che guadagni in percentuale. Che merito hai... A parte gli errori? Buongiorno.
Eliminasono più che un dio: sono me stesso. e la fortuna contro questo non può nulla
Eliminamai stato un libero professionista.
Eliminasono libero e basta
Tutti siamo un dio di noi stessi... In senso lato.. ovvero (sperando) il meglio di noi stessi, ma anche no. Questa interiorità sta in relazione col valore infinito del bene, col fatto che il bene è in se stesso il fine ultimo, il significato più profondo di tutto. Essa dipende però insieme dal fatto che qui si tratta anche del fine ultimo di me stesso e del senso supremo del mio essere. Perciò è un « sapere intorno a (qualche cosa) »; un abbracciare ciò che è nascosto; un accostarsi a quello che è principio e fine, origine e meta. Leggi attentamente.
EliminaNotte
Va bene la d la minuscola.
Eliminano, io non sono un dio di me stesso.
Eliminaper me bene è soltanto ciò che conviene e appartiene alla mia natura. fecondamente facondo. quindi anche un confronto e sapere riconoscere.
buon giorno
Ah si tu sei più che un dio :-) Quindi partorisci
Eliminala parola facile, per dire, e convincente. Tutto qui? E quando riconosci che fai? È quando ti confronti che pensi? Esempio? Hai bevuto un grappino stamattina?
le parole per me sono importanti. anche se non pretendo lo siano altrettanto per altri o di imporre certi significati e valori. che penso? al senso, emozioni e motivazioni altrui. non bevo quasi mai alcolici. solo un po' di vino, senza esagerare
EliminaIn questo mondo servono i fatti... Purtroppo
EliminaMa cosa intendi esattamente per parola. Sembra avere un grande significato per te. Tu che le spari a raffica... E senza confronti diretti, peraltro
Eliminai fatti per me non esistono. se si considerano più che accadimenti e volendo per forza collegare loro dei precisi significati e conseguenze. quasi irrimediabili e non modificabili
Eliminaparola è collegamento, apertura a più significati e possibilità
EliminaSaresti fallito. :-)
RispondiEliminapossibile :)
Eliminabuon giorno