mi vien da ridere pensando a tutte quelle mogli che devono occuparsi, prendersi cura dei loro mariti: bambini distratti, svogliati, viziati.
eppure forse non dovrei: hanno trovato dei ruoli
Signora e signore... no sono affatto d'accordo con voi. Non credo che la moglie di cotanto marito si senta felice del suo ruolo di accudente... vi è costretta e dalle esigenze del marito, dalla società che le vede eternamente al servizio e dai sensi di colpa che le pioverebbero addosso cercando di fare altrimenti. Il welfare è ricaduto e ricadrà sempre su lei (sigh)... lei che lavora fuori casa (guadagnando meno a parità di ruolo), in casa, cura i figli e accudisce agli anziani parenti che a lei si rivolgono per ogni bisogno. Le mogli sono spesso super-donne, altroché. Un saluto ad entrambi.
neppure io lo credo. a parte alcune, nel senso precisato nei commenti sopra. "super donne" ma, assai spesso, anche troppo (super) condiscendenti. e atteggiamento "encomiabile", se non fosse quasi sempre una cattiva soluzione. buon giorno
ebbene ci sono casi penosi di accudimento quale unica forma di contribuzione alla famiglia. perlomeno io l'ho vissuto così, quando non lavoravo. poi ho cambiato. o cercato di cambiare. con scarsi risultati direi...perchè il cambiamento lo volevo soltanto io, ovviamente. ma ci sono casi in cui l'accudimento è solo un mezzo per controllare meglio la persona. una persona che non si vuole far crescere. spesso contenta di ciò, non lo metto in dubbio. ma insomma poi ognuno fa ciò che più desidera ed è questo l'unico mezzo per essere sereni.
sì, le motivazioni e i casi possono essere molto diversi. e ho concluso scrivendo "hanno trovato dei ruoli". intendevo interpretando la stessa rappresentazione (e non due diverse)
le mogli - certe mogli - adorano prendersene cura. desiderio materno. tenerli in pugno così.
RispondiEliminaproprio "adorano" non direi. però cercano di trarne qualche motivo di soddisfazione. almeno alcune, come hai precisato
EliminaSignora e signore... no sono affatto d'accordo con voi. Non credo che la moglie di cotanto marito si senta felice del suo ruolo di accudente... vi è costretta e dalle esigenze del marito, dalla società che le vede eternamente al servizio e dai sensi di colpa che le pioverebbero addosso cercando di fare altrimenti. Il welfare è ricaduto e ricadrà sempre su lei (sigh)... lei che lavora fuori casa (guadagnando meno a parità di ruolo), in casa, cura i figli e accudisce agli anziani parenti che a lei si rivolgono per ogni bisogno. Le mogli sono spesso super-donne, altroché.
RispondiEliminaUn saluto ad entrambi.
neppure io lo credo. a parte alcune, nel senso precisato nei commenti sopra.
Elimina"super donne" ma, assai spesso, anche troppo (super) condiscendenti.
e atteggiamento "encomiabile", se non fosse quasi sempre una cattiva soluzione.
buon giorno
E' chiara la differenza della visione del panorama che si presenta da versanti diversi del monte.
EliminaBuona giornata.
anche per questo si scalano i monti. ciao
Eliminaebbene ci sono casi penosi di accudimento quale unica forma di contribuzione alla famiglia. perlomeno io l'ho vissuto così, quando non lavoravo.
RispondiEliminapoi ho cambiato. o cercato di cambiare. con scarsi risultati direi...perchè il cambiamento lo volevo soltanto io, ovviamente.
ma ci sono casi in cui l'accudimento è solo un mezzo per controllare meglio la persona. una persona che non si vuole far crescere. spesso contenta di ciò, non lo metto in dubbio.
ma insomma poi ognuno fa ciò che più desidera ed è questo l'unico mezzo per essere sereni.
sì, le motivazioni e i casi possono essere molto diversi.
Eliminae ho concluso scrivendo "hanno trovato dei ruoli". intendevo interpretando la stessa rappresentazione (e non due diverse)
forse è sempre e solo questo.. l'accordo ad interpretare un ruolo.
Eliminasì, accontentandosi di una più o meno reciproca soddisfazione.
Eliminapiù semplice che cambiare rappresentazione