vidi miss Havisham portarsi una mano al cuore e tenervela, mentre continuava a guardare alternativamente me e Estella.
"sembra" disse Estella, molto calma "che ci siano sentimenti, fantasie -non so come chiamarli- che io non sono in grado di capire.
quando dici che mi ami, so quello che intendi, quanto al significato delle parole; ma nulla di più.
non ti rivolgi a nulla, nel mio petto, non tocchi nulla, lì. non mi importa di quello che dici, affatto.
ho cercato di avvisarti di ciò. dimmi: non è forse vero?"
dissi afflitto: "sì"
Nessun commento:
Posta un commento