mercoledì 14 novembre 2018

vecchie e nuove emozioni

per ricordarlo leggerò un paio di racconti di cechov.
edizione degli anni sessanta.
acquistata in quel suo fantastico bugigattolo di spiritoso barbitonsore

9 commenti:

  1. credo di non aver letto mai questo scrittore... però hai ragione. A volte si ha voglia di ricordare vecchie emozioni e si ritorna ai classici... che magia.

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    1. è uno dei grandi della letteratura di ogni tempo. i suoi racconti sono piacevolissimi e spesso molto brevi. si possono quindi leggere in ogni momento.
      a me poi i russi piacciono in modo particolare e non ho mai smesso di leggerli e rileggerli. buon giorno

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    2. Anche io non ho mai letto Cechov. Devo riparare alla lacuna. Buongiorno.

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    3. bella e interessante la sua produzione teatrale (famosi "il giardino dei ciliegi" e "il gabbiano"). gradevolissimi i racconti (ne ha scritti alcune centinaia). ciao

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    4. al momento sul tuo blog non riesco a commentare. buon giorno

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    5. Sto rimettendo i commenti normali perchè vedo che quelli di google+ non funzionano. Mi dispiace però ...perchè sono costretta a rimettere la moderazione per evitare commenti sgradevoli. Buongiorno

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    6. costretta non direi. e i commenti sgradevoli resteranno, anche se non leggibili da altri. e le opinioni molto probabilmente non muteranno.
      buon giorno

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  2. Le emozioni mi ricordano la mia giovinezza, la mia famiglia che non ho più. ❣️

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  3. Riprenderò le croniche del millecinquecento...per ricordarlo. Una chicca, per me.

    Si’, anch io amo molto i russi.. ricordo Oblomov quando lo leggeva F....quanto tempo fa!!!

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