martedì 3 marzo 2020

rinunciare

rinunciare non è il cammino.
può essere una parte. solo in apparenza

13 commenti:

  1. No. Rinunciare non è il cammino. Si può rinunciare al superfluo ma il cammino va affrontato anche le difficoltà che può comportare. Buongiorno per domani 🤗

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    1. non mi riferivo a questo tipo di rinunce. piuttosto a certe possibilità e "peccati".
      senza considerare poi la complessità della materia e rischio di confondere: alcuni comportamenti vengono addirittura comunemente ritenuti rinunce e giudicati negativi.
      e sicuramente, come scrivi, è piuttosto facile rinunciare al superfluo. buon giorno

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    2. Mah bisogna capire cosa intendi per peccati. Se sono quelli dei fanatici cristiani, credo che alla fin fine non sia poi tanto difficile rinunciarci. Tipo non ammazzare, una persona con un poco di sale in zucca, lo segue senza essere cristiano. Se invece intendi altri peccati, tipo golosità, allora incomincia ad essere un poco più complicato. Abbraccio

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    3. sì, intendo "altri". e non solo quelli dei "fanatici cristiani"

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  2. Bene, allora qualche volta faccio bene io a cedere passo volentieri.
    Ovviamente guardando avanti e alle spalle
    C'è sempre da imparare da chi si porta avanti... Ma anche no. :)

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    1. dipende sempre. da "peccati", situazioni e opinioni.
      guardare in ogni direzione è ottima disposizione

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    2. Non alzo mai la testa se qualcosa non mi interessa. Il problema è quando la alzo. Non sono curiosa. È un dono.

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    3. neppure io sono curioso. non nel senso comune

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    4. Infatti curiosità inutile per quanto mi riguarda... O no? Mi trovi interessante antonypoe? Forse si forse no. Mi chiamano pure dal regno unito. Pensa te

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    5. dipende da cosa consideri veramente "interessante".
      a me interessano le relazioni profonde. per questo è necessario conoscersi, ovvero sentirsi, approfondendo tanti aspetti. difficile farlo senza un contatto diretto. ovviamente dipende poi dalla personalità. pure dalla cultura. anche se non è strettamente indispensabile un alto livello culturale. apprezzo pure altro e considero la persona complessivamente

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    6. Ok per la Cultura, c'è sempre tanto da imparare purché non diventi noiosa...ossia come l'università della crusca... Con tante espressioni linguistiche (saccenti) proprio per non far nulla, di concreto intendo. Almeno chi può faccia qualcosa di buono per tutti.
      Io preferisco la persona intelligente, simpatica, comprensiva, sensibile e generosa d'animo. Forse non potremo andare d'acconto. Continua a seguirmi in riva. Ora vado.
      Ciao.

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    7. forse non sono particolarmente intelligente, sensibile e generoso (resta sempre da intendersi sul significato dei termini. pure sul "particolarmente"). simpatico e comprensivo direi che lo sono: rispettivamente abbastanza e molto. buon giorno e ciao

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  3. Grazie, guardo anche chi passeggia a casa mia... Figuriamoci. Ora ne è arrivato un altro che mi sta vicino... Del clan
    Con la mia app vedo in tempo reale. Ovviamente scherzo. Mi hanno regalato, a natale, un ottimo cellulare che nessuno vedra' mai.

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