Perché vergognarsi di una speranza ??? La speranza è quel flebile canto che resiste anche nella tempesta più rumorosa ... Per dirla un po' alla Emily Dickinson.
ci si vergogna quando si è consapevoli di aggrapparvisi, come ad una risorsa insperata e totalmente indipendente dalla nostra volontà o fortuita e strettamente connessa anzi all'incapacità
è vitale e naturale aggrapparsi. come le piante che in quella isola di cui ti dirò...perchè tutte le piante aggrappate consentono alla struttura di non sgretolarsi...
evidentemente non mi sono spiegato bene. ci si vergogna proprio perché ci si rende conto che quel che dovrebbe dipendere da noi è stato invece delegato ad altri o al caso. che poi anche questo sia in qualche misura "vitale" è logico. e non discuto su altre considerazioni positive dell'atteggiamento. ma mi attenevo e riferivo al testo riportato
ma è ovvio che non tutto si può addebitare alla responsabilità personale ! ci sono cose insondabili e inaspettate e bisogna arrendersi perché non si è onnipotenti ! e non c'è da vergognarsi.
per me la responsabilità è fondamentale ma mi pare di poter dire che tu esageri pensando che la pretenda. faccio solo delle analisi e esprimo la mia opinione. sia con riferimento ai casi specifici che traendone considerazioni di carattere generale
Dipende da quale speranza sia... ;-)
RispondiEliminauna disperanza :)
EliminaPerché vergognarsi di una speranza ??? La speranza è quel flebile canto che resiste anche nella tempesta più rumorosa ... Per dirla un po' alla Emily Dickinson.
RispondiEliminaci si vergogna quando si è consapevoli di aggrapparvisi, come ad una risorsa insperata e totalmente indipendente dalla nostra volontà o fortuita e strettamente connessa anzi all'incapacità
Eliminama non ci si può vergognare di qualcosa che non dipende da noi !! non è la nostra responsabilità !! e sperare è anche bello a volte...
Eliminaè vitale e naturale aggrapparsi. come le piante che in quella isola di cui ti dirò...perchè tutte le piante aggrappate consentono alla struttura di non sgretolarsi...
Eliminami fai fare la filosofa in casa tua dove il filosofo sei tu !!
Eliminaevidentemente non mi sono spiegato bene. ci si vergogna proprio perché ci si rende conto che quel che dovrebbe dipendere da noi è stato invece delegato ad altri o al caso. che poi anche questo sia in qualche misura "vitale" è logico.
Eliminae non discuto su altre considerazioni positive dell'atteggiamento. ma mi attenevo e riferivo al testo riportato
ma è ovvio che non tutto si può addebitare alla responsabilità personale ! ci sono cose insondabili e inaspettate e bisogna arrendersi perché non si è onnipotenti ! e non c'è da vergognarsi.
RispondiEliminainnegabile. più che arrendersi è sufficiente constatare
Eliminami sembra che tu sia eccessivo nell'attribuzione di responsabilità.
RispondiEliminaCioè non mi sembra...ne sono sicura.
RispondiEliminaper me la responsabilità è fondamentale ma mi pare di poter dire che tu esageri pensando che la pretenda. faccio solo delle analisi e esprimo la mia opinione. sia con riferimento ai casi specifici che traendone considerazioni di carattere generale
Eliminaper me sei rigido nel giudicare. troppo. non mi sembra che tu accetti la normale fallibilità.
RispondiEliminaindubbiamente ho altri riferimenti. tuttavia le considerazioni restano. poi se ne possono trarre valutazioni diverse
Elimina