Ne La sposa del vento, nota anche come La tempesta, Kokoschka esprime nel modo più intenso e compiuto l’esigenza di liberarsi dalle tensioni, dubbi, angosce e contraddizioni che caratterizzano il suo essere; risale proprio al 1914- anno in cui l’opera è stata appunto concepita- la rottura del rapporto tormentato dell’artista con Alma Mahler.
Nella tela è infatti rappresentata la fine travolgente e straziante di un rapporto d’amore, in cui due amanti su un letto di nubi sono circondati da una tempesta di passione cupa e di intensità devastante. In contrapposizione allo sfondo convulso si oppone però il candido sonno della figura femminile, che ancora ignara della fine che incombe sul rapporto con l’amato, si accoccola teneramente al fianco del corpo nudo dell’uomo. L’uomo, che al contrario della donna fissa il vuoto pensieroso sul futuro della relazione, è rappresentato attraverso un intreccio nodoso di colori che sul volto si incupiscono mettendo in risalto la severità dei pensieri che lo tormentano. Una moltitudine di colori e impasti materici che insieme accentuano la misteriosità della scena e evidenziano il disordine interiore che dilania l’autore." dal web...
una citazione fra le tante possibili. in questo caso a posteriori. il quadro mi è venuto in mente dopo aver letto il tuo commento del 23/01 09:38. la "poesia" l'ho scritta lì per lì. non ne avevo alcuna intenzione. ci sono riferimenti soprattutto alla musica (fuga) e letteratura (stanze). ma anche suggestioni che possiamo definire surrealisticamente pittoriche. grazie del contributo. ciao
ma fuga per sottrazione è un ossimoro ? se ci si sottrae si fugge e viceversa, si fugge per sottrarsi. tu come ti sottrai ? come fuggi?...in bici immagino??! ah ah! sto scherzando ma mi piacerebbe una risposta alle prime tre domande...ciao!
per la conferma fai come credi. mi piacciono gli ossimori e la retorica. l'accostamento è voluto. dipende da cosa si fugge. quindi è una preferenza e una scelta la direzione
mmmhhh....de chirico....dali. anche deineka...
RispondiEliminano, kokoschka: la sposa del vento
Elimina:))
Eliminaora guardo !!
EliminaNe La sposa del vento, nota anche come La tempesta, Kokoschka esprime nel modo più intenso e compiuto l’esigenza di liberarsi dalle tensioni, dubbi, angosce e contraddizioni che caratterizzano il suo essere; risale proprio al 1914- anno in cui l’opera è stata appunto concepita- la rottura del rapporto tormentato dell’artista con Alma Mahler.
EliminaNella tela è infatti rappresentata la fine travolgente e straziante di un rapporto d’amore, in cui due amanti su un letto di nubi sono circondati da una tempesta di passione cupa e di intensità devastante.
In contrapposizione allo sfondo convulso si oppone però il candido sonno della figura femminile, che ancora ignara della fine che incombe sul rapporto con l’amato, si accoccola teneramente al fianco del corpo nudo dell’uomo.
L’uomo, che al contrario della donna fissa il vuoto pensieroso sul futuro della relazione, è rappresentato attraverso un intreccio nodoso di colori che sul volto si incupiscono mettendo in risalto la severità dei pensieri che lo tormentano.
Una moltitudine di colori e impasti materici che insieme accentuano la misteriosità della scena e evidenziano il disordine interiore che dilania l’autore." dal web...
una citazione fra le tante possibili.
Eliminain questo caso a posteriori. il quadro mi è venuto in mente dopo aver letto il tuo commento del 23/01 09:38.
la "poesia" l'ho scritta lì per lì. non ne avevo alcuna intenzione. ci sono riferimenti soprattutto alla musica (fuga) e letteratura (stanze). ma anche suggestioni che possiamo definire surrealisticamente pittoriche.
grazie del contributo. ciao
evocatore
RispondiElimina:)
Eliminafuggitivo sempre.
RispondiEliminamusicalmente
Eliminaqui sei riuscito a metterlo il commento però !!
Eliminane metto due per sicurezza ah ah !!
Eliminaieri. stamattina non riuscivo
Eliminama fuga per sottrazione è un ossimoro ?
Eliminase ci si sottrae si fugge e viceversa, si fugge per sottrarsi.
tu come ti sottrai ? come fuggi?...in bici immagino??! ah ah!
sto scherzando ma mi piacerebbe una risposta alle prime tre domande...ciao!
che faccio metto la conferma ?
Eliminaper la conferma fai come credi.
Eliminami piacciono gli ossimori e la retorica. l'accostamento è voluto.
dipende da cosa si fugge. quindi è una preferenza e una scelta la direzione
sicuro solo musicalmente ? :-))
RispondiEliminane metto due anche qui :-))) !!
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