da cosa nascono?
dall'inganno. poi dall'ambiguità. e ancora dal linguaggio e dalla sua complessità. infine dalla preparazione e predisposizione personale a penetrare tutti questi aspetti.
e con questo direi che abbiamo esaurito gli elementi oggettivi.
ma molto è rilevante l'influsso soggettivo: la volontà di interpretare.
e quindi di sostituire, travisare e modificare. attraverso l'attribuzione di caratteristiche che non possiedono (o possiedono in misura non rilevante e di tanto inferiore) ai soggetti (e situazioni) con cui si entra in contatto. questo anche e soprattutto allo scopo specifico di autoingannarsi
Gli equivoci possono essere provocati anche da ferite personali non cicatrizzate o rimarginate male.
RispondiEliminaLa ferita più purulenta è l'autoinganno...
Ciao.
interpretazioni e riproposizioni temute, condizionanti e distorte di situazioni.
Eliminaciao