lunedì 29 aprile 2019

quasi dramma

prima era quasi dramma quando la seconda badante partiva (come faccio?).
adesso è quasi dramma quando ritorna (adesso come faccio?)

26 commenti:

  1. Perché riparte l'altra o si è creato... disordine?

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    1. no, l'altra non parte e non è cambiato nulla nei rapporti e nella gestione.
      sì, disordine mentale :)

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  2. Chissà come diventeremo noi?
    sinforosa

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    1. personalmente non sono affatto preoccupato. e dubito che mi accada qualcosa del genere. forse avrò altri problemi, ma non di quel tipo. buon giorno

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    3. chi@ a me non interessa vincere. neppure le malattie

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    4. Poverino. Sarai anche peggio. Tu non puoi sapere cosa ti riserva il futuro. Sai quanti sbruffoni e saccenti ho visto ai d.h convinti di vincere la malattia. Uno era un manager in carriera, vincente, detto da lui.
      Sai antonypoe, quando il dolore è forte preferisco lamentarmi. Non si può dare altrimenti.
      Sono umana non un' illusa
      incosciente... o scema.
      E conosco a occhio le fasi della malattia. Difficilmente mi sbaglio. L'evoluzione a volte è rapida. Altre no ma ciò non toglie nulla alla sofferenza. (Ero lì stamattina) ho visto .. e sentito pure i lamenti.
      I malati quasi terminali che vanno in televisione per pubblicizzarsi mi fanno tenerezza. È un destino ingrato.
      Una ragazza un giorno mi disse:noi non siamo timorati da Dio ma tumorati. È morta due anni fa.
      Siamo alla frutta!?
      Ma no.
      E non dipende dalla mente, ma da chi sei, come vivi, soprattutto.

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    5. dipende proprio dalla mente e quindi da come vivi.
      le malattie sono solo incidenti (a volte spiacevoli e provanti) di percorso sulla strada della mente. buon giorno

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    6. Infatti il vincente è messo male. Ora parla poco, la mente dice che tutto va bebissimo poi muore lentamente. E continua a fumare recando pure fastidio alla sottoscritta che era uscita nell'angolo a bere un tè che sapeva di fumo. Quanti mozziconi in un angolo di 2x3 di un ospedale famoso. Bravi anche i dottori.

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    7. Qui non comprendi! O si??. :)

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    8. non so cosa ci sia da comprendere o dovrei.
      per me, se ti riferisci al fumo, ognuno è libero di farlo. in luogo aperto ovviamente. altrettanto ovviamente, se dipendesse da me, gli chiederei di provvedere, personalmente e a sue spese, alle cure che si rendessero necessarie per sanare eventuali disturbi derivanti dal vizio

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  3. Forse un giorno capirai e comprenderai. Da quando avevo 5 anni che vedevo mia madre malata, prima per 31 anni di depressione devastante. Poi è guarita e sono arrivati altri problemi invalidanti, ma affrontati sempre col sorriso e serenità. Si deve amare.

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    1. proprio perché capisco mi riesce difficile comprendere :)
      no, amare non "si deve"

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  4. C'è stato un periodo che ho imparato.

    "... Pensando al destino delle persone care (anche il mio ora) e imparando ad amarle anche così .

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    1. facile amare quelle care

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    2. Non sono Gesù Cristo.

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    3. neppure io. mi contento d'essere me stesso

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    4. Ah non sei un TAG tu? Leggi il mio ultimo post. Fa ridere.

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    5. non so cosa sia un TAG. ma credo che m'interessi poco saperlo

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  5. "Chissà come diventeremo noi?"
    Noi??? Che ognuno parli per sé e non per gli altri.

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    1. direi che si tratta di un "noi" generico e vago quanto l'interrogazione del caso futuro.
      buon giorno

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    2. Lo spero che sia un noi generico e vago, perché sinceramente IO mi mantengo ancora bene nonostante i miei 65 anni, quasi 66. Comunque rimango dell'idea che ognuno dovrebbe scrivere IO e non un NOI. Fare di un erba un fascio porta male ... a lei. 😂 😂 😂

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    3. posso concordare sul fatto di precisare in alcuni casi la propria posizione e opinione. o anche preferire certe espressioni. non concordo ovviamente sulla doverosità. tanto più se riferita alla forma

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    4. Vero ciò che scrivi riguardo alla doverosita'... Rimane il fatto che su certe affermazioni è più corretto usare il pronome personale:IO per evitare equivoci.

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    5. in certi casi è indubbiamente opportuno precisare e, ancor più, evitare malintesi. ma spesso c'è volontà di malintendere

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  6. Quanto è sciocca. la vita...
    Ci sono soggetti che davvero non hanno capito nulla.

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