per me
suona il violino -
serpente smeraldino
che s'immerge
nel mare presentito.
sono spuma del tuo ventre.
invecchiato nell'ampiezza
torno a lambire
delicate caviglie
a bagnare cosce rinate
sulla scia d'una cometa.
debbono essere iridi
gli dèi
per vigilare su tutte le immagini
e trasformarle in sensazioni.
quando cesserà di suonare
un rosso sfrenato
coprirà l'attesa
lunedì 18 ottobre 2021
sonata
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intanto continuo a scriver poesia.
RispondiEliminapoesia?
Ma sì, è poesia. E più che le parole lo sono i sentimenti che le hanno prodotte. Quasi un natale.
EliminaBuongiorno Ant.
sari@ sempre un natale. a volte chiudo gli occhi e immagino di trovare un regalo sotto l'albero.
Eliminabuon giorno
Capita che possa essere tu a mettere un regalo per te sotto l'albero.
EliminaBuongiorno.
è così.
Eliminabuon giorno
Una speciale musicalità poetica, in questo originale brano di piacevole lettura...
RispondiEliminaBuona settimana, silvia
musica dentro la musica :)
Eliminabuon giorno
Sensazioni mai sopite..
RispondiEliminapersistenza nell'impermanenza :)
Eliminaciao
Versi incantevoli, c'è una certa musicalità che accompagna il componimento rendendolo davvero piacevole a una lettura ad alta voce. Buona giornata.
RispondiEliminacerco di sfruttare qualche mia caratteristica.
Eliminalieto giorno
Carissimo Antonio, riesci sempre a sorprendermi. Anche questa volta mi hai impegnato in una lettura che mi costringe a penetrare ogni parola per coglierne l'eco profonda.
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