alla fine della rappresentazione dio e satana si avvicinarono l'un l'altro.
e dio disse a satana: "vedi bene anche tu che sei rimasto solo. devi convenire che, mancando una contrapposizione, viene a mancare pure il senso."
satana taceva e annuiva soltanto
Nulla esiste di concreto è razionale: Dio e satana... già!
RispondiEliminaLa solitudine e sofferenze spesso indicano strade sbagliate o forse non comprese: nel bene e nel male!!
Quando ero "allettata" in ospedale non capivo chi fosse a svegliarmi ogni mattino: io no di certo, credimi, e nemmeno i medici che non osavano svegliarmi.
C'è qualcosa di misterioso Antony, al di là delle nostre capacità e volontà che va oltre.... se è stata, in quei momenti, e dopo una "fortuna" non so davvero!
Ti ho spiegato il mio "vangelo" in tre righe! Con queste sincere affermazioni, comunque evidenti e vissute, ho convinto persone scettiche che non credono!
"viene a mancare pure il senso", no, ...la "fede" non è solo vangelo: sarebbe troppo bello!
Ciao!
non trovo nulla di misterioso. per me c'è una logica (o uno spirito) alla luce della quale la conclusione è scontata. di qui il breve racconto in chiave escatologica. ma lo spirito è già operante. ciao
EliminaDa dove hai tratto il "tema" della discussione, ANTONY?
RispondiEliminaSe sono entrambi in solitudine nonostante contrapposti Dio e Satana, non vedo il senso...e il senso c'è infatti quando esistono gli opposti che ti permettono di compiere delle scelte.Se non esistesse il male, non si avrebbe nemmeno la percezione del bene e viceversa,inoltre quasi sempre gli opposti non appaiono nettamente separati, quindi anche le scelte sono difficili.(Ma non so, se ho risposto al tema...)
il raccontino prevede che alla fine non ci sarà più contrapposizione, essendosi completata la logica ed esistendo solo il bene. la solitudine e l'impotenza di satana diventano simbolici e in questo senso conclusivi. anche la pecorella smarrita ha terminato il cammino. ciao
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