martedì 21 ottobre 2014

regia di graham vick

la fine del primo atto del don giovanni di mozart-da ponte viene salutata da una bordata di mugugni e sonori dissensi all'indirizzo del regista.
il commento più diffuso tra il pubblico del teatro (quello dell'opera è uno dei più vecchi e conservatori) è questo: volgare.
a mio parere una messa in scena intelligente, teatralmente molto ben congegnata ed efficace e perfino divertente

16 commenti:

  1. Non fa per me. La trovo noiosa. Anche un mio buon amico piace la lirica. Sono andata con lui a teatro...con un occhio aperto e uno chiuso... l' ho fatto per lui. E' una persona solitaria, molto buona, intelligente ma molto esigente. Troppo, con se stesso purtroppo e' un gay frustrato e un poco represso. Ritiene la sua condizione molto infelice perché è' convinto di non essere compreso....apprezzato, accettato dalla società.

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    1. E tu cosa sei?

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    2. Non sono assoluta gay lo garantisco. :)
      E tu? :)
      Non mi sbagliavo...dunque...
      Il mio amico preoccupa: un gay non dichiarato dopo i 50 anni diventa cattivo. Un po come le zitelle e le malmaritate.

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    3. Assolutamente non sono gay. Mi correggo.
      Tu lo sei vero anonimo? Si che lo sei. So anche chi sei. Su tiscali, io e te abbiamo avuto problemi. Ricordi? Pensare che, inizialmente mi eri pure simpatico.
      Come mai sei qui da antony.

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    4. Un po come le zitelle
      un pò come te, tanto pere essere precisi

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    5. non conosco nessun gay. ma capisco la frustrazione che si può provare in questi casi

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    6. No, dovresti comprendere non capire. Un vero gay non dovrebbe avere problemi se davvero il sentimento e' sincero. Sono i bisex e i pervertiti che si nascondono. Io non temo nessun giudizio finché vivo la consapevolezza.

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    7. Antonypoe solo il vero gay capisce di esserlo. Ok?

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    8. ok cosa? cosa vuoi dire?

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    9. Ok? Intendo dire che, una persona che si crede di essere...ecc ecc non ammettera' mai, nemmeno a se stesso, di essere gay.

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    10. Ma che stronzate che scrive questa troia!

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    11. Ahi ahi ahi. Io non mi sbaglio su certe persone.
      Ma non eri a Roma? Il mio amico non si accetta.ede' sempre di pessimo umore. Mbe' sono stronzate? Ti senti offesa-o?

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    12. non accettare e non ammettere sono cose diverse: non può accettare di doverlo ammettere

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    13. Questo amico sta diventando odioso. E' un ottimo stilista ma paga poco le sarte. Gay e pure disonesto.
      Prima o poi lo prenderò a schiaffi. Altro che lirica. Se vuole mangiare emme non deve sfogare le sue repressioni agli altri.

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  2. Ti pare che io sua un robot?

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