mercoledì 14 settembre 2022

inferni

esistono diversi inferni.
ce n'è uno anche per i santi

11 commenti:

  1. ITALO CALVINO, Le città invisibili (Torino, Einaudi 1972).

    L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.
    buon giorno.

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    1. Il saper riconoscere è un problema di tanti ottusi

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    2. gus@ sempre questione di discernimento.
      ciao

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  2. ottima risposta. concordo. quel libro è magnifico. anche un ottimo spunto per viaggiare !!!

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    1. non l'ho ancora letto.
      è nella mia lista d'attesa da 40 anni :)
      lieto giorno, anonimo. o anonima :)

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  3. ognuno ha il suo inferno privato

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  4. Ce n'è per tutti, appunto.
    Venghino signori venghino

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  5. io. modestamente, s'intende :)
    lieto giorno

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