Dice ancora San Tommaso: “La tentazione, come provocazione al male, è sempre una colpa per chi tenta. Ma per chi viene tentato propriamente non lo è, a meno che non ne resti in qualche modo turbato: infatti in questo caso l’azione di colui che tenta viene a trovarsi nel soggetto che la subisce. Quindi per il fatto che il tentato si lascia trascinare al male dal tentatore cade nella colpa". Pertanto, se alla tentazione, per quanto violenta, si resiste, non vi è peccato. Vi è invece peccato nella misura in cui ci si lascia adescare.
dipende da che tentazione parli, chi non è mai stato un tentatore...tutti abbaimo testa e cuore....la tentazione nasce anche da questi... poi dipendono gli eventi i periodi, le situazioni.... Non trovo sia un peccato mortale provare una tentazione e nemmeno esprimerla. Ciao Alieno
dipende certamente. de corde exeunt cogitationes malae. diciamo che il peccato è una certa insistente predisposizione senza ripensamenti. tentazioni ne ho poche. valuto e non giudico. e viva sempre la libertà. lieto giorno e ciao
Dice ancora San Tommaso: “La tentazione, come provocazione al male, è sempre una colpa per chi tenta.
RispondiEliminaMa per chi viene tentato propriamente non lo è, a meno che non ne resti in qualche modo turbato: infatti in questo caso l’azione di colui che tenta viene a trovarsi nel soggetto che la subisce.
Quindi per il fatto che il tentato si lascia trascinare al male dal tentatore cade nella colpa".
Pertanto, se alla tentazione, per quanto violenta, si resiste, non vi è peccato.
Vi è invece peccato nella misura in cui ci si lascia adescare.
Insomma al tentatore pene minori.
Eliminagus@ esattamente al turbamento mi riferivo.
Eliminae alle sue conseguenze.
lieto giorno
fr@ il corruttore-tentatore prova.
Eliminail tentato-corrotto riesce :)
ciao
È più colpevole il corrotto o il corruttore?
RispondiEliminaCiao TentativoPoe
per me il corrotto :)
Eliminamarameodì
Satana o satanasso? 🤣🤣🤣🤣🤣
RispondiEliminapietro è un satanasso? :)
Eliminalieto giorno
Un tentato induce tentazione in quanto fragile. Le persone insicure suscitano una forte attrazione malsana... o meno. Vittima o carnefice?
RispondiEliminaBuona notte
la vittima è spesso corresponsabile.
Eliminalieto giorno
dipende da che tentazione parli, chi non è mai stato un tentatore...tutti abbaimo testa e cuore....la tentazione nasce anche da questi... poi dipendono gli eventi i periodi, le situazioni....
RispondiEliminaNon trovo sia un peccato mortale provare una tentazione e nemmeno esprimerla. Ciao Alieno
dipende certamente.
Eliminade corde exeunt cogitationes malae.
diciamo che il peccato è una certa insistente predisposizione senza ripensamenti.
tentazioni ne ho poche.
valuto e non giudico.
e viva sempre la libertà.
lieto giorno e ciao