venerdì 14 ottobre 2016

duduk (un museo in musica)

sono rimasto un po' indietro la settimana scorsa, a causa dei problemi avuti, per qualche giorno, a postare.
vorrei almeno parlare di questo strumento musicale, che non si ha occasione di ascoltare di frequente.
strumento tradizionale armeno di forma simile al flauto e con un suono tra clarinetto e fagotto.
la tecnica è, come meccanica, analoga a quella della zampogna: occorre infatti gonfiare bene le guance spingendo l'aria nello strumento per produrre l'effetto acustico.
ma la vera sfida per il musicista e interprete è quella di esprimere l'amore della propria terra

9 commenti:

  1. Festival Ferdinandeo 2016: Musica e arte nei luoghi del duca Ferdinando di Borbone

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    1. È da quale paese viene questo strumento ????

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    2. Ho visto, è armeno !! Sembra faticoso suonarlo, ma il suono è molto suggestivo!!!

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    3. sì, l'ho scritto. il suono è particolare e direi difficile da apprezzare per noi. un po' come una lingua strana e incomprensibile

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    4. perché sei avvezzo ai soli suoni degli strumenti occidentali...

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    5. la considerazione era implicita

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    6. Implicita per te, io invece ci ho pensato in seguito alla tua osservazione. Non è implicita per me per esempio perché ho spesso incontrato ed ascoltato musica di altri paesi e culture...e mi sembra un suono non nuovo, forse perché molto simile a quelli naturali.

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    7. implicita in quel che avevo scritto.
      ma pure in quanto inclinazione, quale tendenza collegata al sapere riconoscere, al sentire

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  2. Urka meglio della cpap e della spirometria un buon allenamento respiratirio ma non solo 😆
    Ora non rispondera piu antonypoe. E' passata l' ora di lavoro blog.

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