mi hanno sempre ritenuto tale, nonostante la mia ritrosia a essere considerato appartenente a questa specie rara o in pericolo d'estinzione. comunque da proteggere.
come si riconoscono? anche dalle idee e argomenti. ma prevalentemente dal linguaggio, direi.
l'altro giorno, ascoltando la radio, ne ho avuto conferma.
il soggetto in questione ha utilizzato nel giro di pochi minuti ben due termini di difficile, improbabile ascolto: parusia e sinestesia. l'interlocutore avrà capito? ho più di qualche dubbio
Io lo so, io lo so! Ma non mi considero un'intellettuale anzi... Semplicemente sono una buona cristiana e una buona psicologa...
RispondiEliminaBuon pranzo e un buon pomeriggio :D
personalmente non mi sono mai interessate molto le definizioni.
Eliminabuon giorno
Ma per favore... Se conti che semplici cazzate che combini. Leggi bene il significato di intellettuale.
RispondiEliminaquasi immateriale :)
Eliminabuon giorno
L'intellettuale
RispondiEliminaè colui che, in un corpo a corpo tra
esistenza e idealità,
rischia un giudizio storico calato nella vita
del proprio Paese.
Un giudizio che quando è autentico confina
l'intellettuale in una scomoda solitudine.
Intellettuali sono stati Gobetti, Gramsci, Testori e Pasolini.
Pasolini è il grande diagnostico della
rivoluzione antropologica in Italia,
quella rivoluzione per cui dalla metà degli anni 50
alla metà degli anni 60 avviene un passaggio
velocissimo da un mondo tradizionale
fondato su una concezione umanistica e solidale
a un altro in cui trionfano egoismo, apparenza, vuoto morale.
E' il mondo del Nuovo Potere che nella sua ingannevole
tolleranza persegue un'omologazione generalizzata.
Di te non vedo nemmeno l'ombra. Anche tu hai preso il pezzo di carta al San Giuseppe? :-) ecco perché andiamo bene.
per la carta faccio la differenziata :)
EliminaQuando si presume di avere un potenziale e non si concretizza diventa indifferenziata. Che nemmeno dai bidoni della spazzatura nutre chi è stato più sfortunato.
RispondiEliminala sfortuna spesso è una colpa
EliminaProva a nascere in India nei paesi che io ho visitato. Poi dimmi che merito hai avuto tu a nascere qui
Eliminanessun merito, ne sono conscio
EliminaDalla nascita...? Dammi un esempio.
RispondiEliminaPs Anch'io se andavo al San... ero proiettata in quella direzione..Ti pare fortuna? Ah ah
la fortuna non ha che un ruolo marginale nel destino di un uomo
Eliminacomunque la prossima volta provo :)
EliminaBeati pure delle tue illusioni. Che ti rimane infondo? Se perdi le tue due o tre certezze sei un uomo morto. Io questa la chiamo fortuna. Tu pensa che io nemmeno la cerco.
EliminaSticazzi. Da voi è tutto calcolato e programmato.
Eliminacome apprezzo quelle due-tre certezze, così non disprezzo affatto le illusioni
EliminaBene. Rifletti. Vedrai i risultati del.. Santo. Già fate del gran casino da voi.
RispondiEliminaScandire bene le la parole eh. In questi anni ho impegnato troppo il campo uditivo.. tanto che sono diventata quasi sorda. Un'altro Assunta dal cielo? E no eh
Ciapa e porta a ca.
RispondiEliminaFanculo.
divertente
EliminaSi è a te piaceva perché ti capiva quella donna. Basta poco a fregare il tuo super ego Soprattutto quello più fragile.
Eliminaprova a scrivere in italiano. poi ti rispondo
EliminaNon lo sanno fare chi possiede un diploma di 5 anni e lo devo fare io? :-)
RispondiEliminaallora.. Si, e quella donna a te "piaceva" proprio perché ti... comprendeva e tu, ovviamente, chiudevi gli occhi ai tanti casini fatti. E grossi.
Basta poco a fregare il tuo super ego. Soprattutto quello fragile, depresso e represso. Non sarai mai un uomo libero.
Penso a tuo padre... spesso. Povero uomo. Non è vero che ognuno ha (aveva) quello che si merita.
Ps compreso ora franca valery? Nota come coda di paglia e non solo, purtroppo. :-)
Ps ti salutano Patty e Lucy. :-))
il commento non è rivolto evidentemente a me.
Eliminacomunque rispondo (con una domanda :) alla considerazione espressa sul merito del padre: cosa c'entra ciò che meritiamo con il comportamento (si desume non positivo, deludente) di un altro?
a me comunque le donne (e le persone in generale) piacciono (o dispiacciono) per quel che sono e non per la comprensione o simpatia che mi dimostrano. anche se queste cose hanno ovviamente un rilievo (facendo parte delle loro caratteristiche)
EliminaLeggi attentamente quanto scrivo. Si dice che ognuno ha quello che si merita. Ma pare che il DNA di tuo padre sia diverso dal tuo. Avrai preso da tua madre. :-)
RispondiElimina(per pura fortuna) non pare sia così :)
Eliminaleggo quasi sempre attentamente.
buon giorno
E delle tue caratteristiche, di riflesso..a quelle che gradisci. Sei un bambino mai cresciuto in verità, incazzato ed egocentrico... cattivo.
RispondiEliminaPs anche gli uomini mi risulta. Scherzo. E non dispiacerti. Pensa per te e vinci il tuo male di vivere. Mia madre l'ha vinto.
Notte... So bene che leggerai.
anche se non sono considerazioni rivolte a me:
Eliminanon sono un bambino mai cresciuto, né sono mie caratteristiche le altre indicate e incazzarmi o dispiacermi. e non scherzo
A me le donne piacciono o (dispiacciono)
RispondiEliminadispiacere
dispiacere 1 (verbo)
coniugato come piacere non piacere, essere sgradito
dispiacere 2 (nome)
sentimento di pena, di cruccio, di amarezza, di dolore cosa, fatto che arreca dolore, amarezza
L'hai scritto tu. Ti illudi e disilludi. Hai perso l'orientamento? :-) magari mettessi in pratica ciò che di bello scrivi. Tuttavia nel tuo specifico caso credo che ci sia un neurotrasmettitore che non trasmette nella realtà... impulsi ragionati.. per quanto possibile.
non si capisce cosa vuoi dire a proposito della mia affermazione, che non ha niente di impulsivo, irragionevole o necessità di essere messa in pratica
EliminaDi tante tue affermazioni :-(
RispondiEliminaGli impulsi vengono dai neurotrasmettitori, ma quando funzionano.. :-) sulla tua ragione, ossia ragionamento applicato, mi mantengo delle riserve. Ecco perché non capisci.. Eppure sei biologo-a, oppure laureato nella storia del cristianesimo? . Ecco, prega.
RispondiEliminaho già spiegato di aver frequentato la facoltà di giurisprudenza...
Eliminanon prego mai
antonypoe18/1/13 09:33
Eliminanon riesco a capire cosa vuoi dire.
se è questo che vuoi sapere: non m'interessa la giustizia dei tribunali o il giudizio degli uomini e hai frequentato giurisprudenza? La serotonina regola i toni dell'umore... Non so se cura i bipolari, dissociati e cacciaballe. Potrei copiare ancora quando, e tanto, di giurisprudenza non ne capisci un cappero.
Al San non ci sono università... Mi pare.
cioè?
EliminaCacciaballe la Valeria. Ma sappiamo. Patty racconta.
Eliminasolite fantasie? tutto molto poco sensato
EliminaSii? Non ricordo. Bene allora. Ti chiederò informazioni.. Aggratis ovviamente.
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