mercoledì 26 settembre 2018

vecchie fotografie

grazie del pensiero. mi ha fatto piacere.
le ho ricevute ieri.
ricordavo bene quelle foto.
non ti ho detto nulla quando hai scritto di averle ritrovate e pensato di volermene fare dono e spedire (proprio perché comprendo le motivazioni e i tuoi sentimenti) ma dovrei possederle già.
ovvero, dopo i tanti traslochi, le vicende personali e le ramificazioni famigliari, alcune dovrei forse averle io, infilate dentro qualche scatolone.
altre le avranno sicuramente mammetta o i miei fratelli.
dico “forse” perché non ho mai tenuto alle foto e non le ho mai raccolte in un albo dove riguardarle ogni tanto.
le ho già tutte dentro.
rammento perfettamente soprattutto l’occasione di quelle scattate a casa tua, in fondo alle scale esterne che portavano all’orto.
mi hai spedito quella col mantello e fioretto.
ma mi avevi pure travestito da bravaccio (o moschettiere) con cappellaccio, schioppo e baffi dipinti col carbone.
e poi da cavaliere medievale con spada sguainata e consono vestiario (forse una veste lunga con cintura e cappuccio?).
ho sorriso, sorrido pure adesso mentre ti scrivo.
gioia pura degli affetti, del sogno vivido e fantasioso che ancora mi è compagno


6 commenti:

  1. tutte le armi (fioretto, schioppo e spada) erano vere e non giocattoli

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    1. Lui era un collezionista di armi antiche? (Erano antiche armi?)

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    2. di ogni epoca. anche moderne. lo è ancora

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  2. Vedi? Da casa mi è riuscito!

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