improvvisava.
e non era schubert.
afferrai la mia tromba e l'accompagnai incalzandolo.
le prime tre note furono perfette.
tutto meravigliosamente entusiasmante: il pubblico applaudì.
ma durò poco: soffiavo e dallo strumento non usciva più alcun suono.
allora l'angelo mi venne incontro ad ali aperte.
sorrideva e mi disse: gioca, bambino. vai a giocare
oggi a lezione di subbuteo
Mai smettere di giocare,comunque con il subbuteo non ci ho mai giocato,quasi,quasi ci provo.
RispondiEliminaBondì.
pure per me si tratta di novità.
Eliminama ormai preferisco giocare diversamente.
lieto giorno
il subbuteo? Quante ore e quanti tornei tra amici...
RispondiEliminaio giocavo con un apparato similare.
Eliminama ho pure inventato qualcosa.
lieto giorno
Ma vuoi mettere le partite a cancellino per i corridoi di scuola?
RispondiEliminaÈ vero per la miseria, che tempi 🙃
Eliminanoi si giocava a campana.
Eliminanon ho idea se si tratti dello stesso gioco.
si disegnava col gesso o pietra su un pavimento un percorso numerico da completare (da 1 a 10).
un misto di varie abilità: precisione ed equilibrio (si saltava su una gamba sola).
lieto giorno
Il cancellino era il pallone dei poveri, un disco di feltro creato originariamente per cancellare il gesso alla lavagna, ma utilizzato per epiche partite di pallone nel corridoio di scuola. Dribbling pazzeschi testati con il cancellino ti facevano diventare immediatamente un piccolo inarrestabile Garrincha una volta col pallone vero tra i piedi..
Eliminagrazie della spiegazione.
Eliminanoi col cancellino ci facevamo il tiro al bersaglio.
lasciava il segno :)
lieto giorno
Di che gioco si tratta?
RispondiEliminaa cosa ti riferisci?
EliminaSai che fa quasi ridere?
RispondiEliminaGrazie.
Buongiorno
confidavo che potesse suscitare un sorriso :)
Eliminaprego.
lieto giorno