giovedì 21 giugno 2012

due pesi...

essere inflessibili coi forti e comprensivi coi più deboli.
quest'affermazione programmatica mi pare una confessione e un'altra ingiustizia

11 commenti:

  1. ci hanno già provato in molti a sanarla, questa che tu chiami "ingiustizia", agendo in modo opposto all'enunciato. sortendo svariati obbrobri: vigliaccheria, sadismo, dittatura, o semplice "calcolo della convenienza". non credo sia la strada giusta. occorre altro per eliminare le ingiustizie.

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  2. Parole parole parole... ormai non bastano più.

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  3. e cosa suggerisci di fare ? ce l'hai qualche idea pratica, realistica?

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    1. ho già precisato che io m'attengo alla regola aurea: fare e non fare agli altri ciò che vorresti e non vorresti fosse fatto a te

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    2. ecco, bravo! ma non solo a te.. a tutti!!
      Ciao!

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  4. sì tutti vorremmo questo, essendo persone ragionevoli.
    ma quando ti trovi davanti ad un potente che commette un'ingiustizia o una prepotenza nei confronti di un debole, è allora che si può mettere in pratica questo assunto, cercando di fare il bene... appunto chiedevo delucidazioni sul tuo comportamento, nell'eventualità che ti fosse dato di fare o non fare.

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    1. antonypoe22/6/12 11:33

      non so cosa dire. un potente che commette ingiustizia o prepotenza? mai trovato in situazioni simili. solo in famiglia c'è stato qualcosa del genere, legato a comportamenti violenti. per il resto, in generale, si sa che ci sono meccanismi di sfruttamento e rivolti a soddisfare interessi privati o di parte. ma non si può fare altro che tenere una linea di condotta coerente, cercando di limitare i consumi e bisogni

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  5. beh un potente che commette giustizia o prepotenza accade direi ogni giorno in ogni momento della giornata...basta leggere i giornali..ed anche nelle famiglie accadono purtroppo ogni giorno questi atti, se ascolti i tg ti renderai conto che sono fenomeni quasi quotidiani !
    se anche non accadono dentro le nostre case sono cose che si "sentono" a pelle, almeno a me accade questo, per cui penso a come intervei, trovandomici...
    e nelle situazioni familiari sei dunque intervenuto? hai saputo ad istinto cosa fare? hai difeso il debole dunque ?

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    1. antonypoe22/6/12 17:38

      si legge tutti i giorni e si sa che accade ovunque e ogni momento. ma io vivo un po' fuori dal mondo ed è difficile che mi possa capitare di entrare in contatto diretto, se non attraverso i meccanismi e i ruoli.
      sono contrario alla violenza e certamente mi oppongo a chi la esercita nei confronti dei più deboli

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    2. Giustissimo!! Ma potrebbero crollare anche "edifici" più ..deboli se nessuno dice nulla! A volte il solo "sussurrare" non è sufficiente, e poi arrivano disastri!

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